Associazione Sportiva Centumcellae
Cerchiamo di tracciare in modo molto veloce un ritratto della nostra società, ricordando alcuni momenti.
Perché Siamo Nati
L’Associazione Sportiva Centumcellae nasce nell’ottobre del 1997 per rispondere all’esigenza di molti ragazzi che volevano continuare a giocare a pallanuoto, mantenendo il giusto equilibrio tra l’impegno agonistico ed esigenze di studio o lavoro. Alcuni non avevano le caratteristiche per disputare campionati ad altissimi livelli, ma avevano molto da dare allo sport. Riunendo questi intenti e queste necessità, un gruppo di persone, diventate poi dirigenti della nascitura società, si sono messe a disposizione di quei ragazzi e con molta buona volontà e un impegno sempre crescente, hanno dato vita alla nostra società. Un crescendo di atleti (dai 50 iniziali agli attuali 80) ed un numero di soci intorno a 150.
Il Nome
Centumcellae è l’antico nome di Civitavecchia. Ci sono diverse versioni storiche di questo nome ma per noi rappresenta un legame con la nostra storia e le nostre tradizioni.
I Colori Sociali
I nostri colori sono il bianco ed il rosso. Il bianco è la nostra storia, tutta da scrivere. Il rosso è per noi il colore della grinta e del coraggio nell’affrontare le difficoltà di questa avventura.
Il Logo
Questo è un dono di un nostro caro amico, il grafico Massimo Leonori del Graphic Studio.
Gli Obiettivi
Senza dubbio sono quelli di divertirsi, divertendo. Coinvolgere i ragazzi nella pratica sportiva, senza stress da classifiche o promozioni. A nostro parere, i risultati sono la conseguenza di un lavoro fatto con passione e divertimento e, sino ad ora, i fatti ci danno ragione. Senza dubbio è molto piacevole raggiungere un traguardo importante ma è la scelta tra divertirsi all’ultima di campionato, festeggiando, oppure divertirsi tutti i giorni agli allenamenti. Se non messi sotto pressione i ragazzi rispondono in maniera eccezionale.
I Risultati
Campionato 1997/1998
Abbiamo iniziato nel 1997 vincendo il titolo Regionale nella categoria juniores, in una finale svoltasi a Riano che ci vedeva a confronto con altre società storiche della nostra regione. E’ stato un segno di buon auspicio per il futuro.
Sempre nello stesso anno abbiamo esordito nel campionato di serie D.
Nonostante eravamo le matricole abbiamo vinto il girone senza subire sconfitte ed abbiamo avuto accesso ai play off per la promozione.
In una cornice indimenticabile abbiamo vinto tutti gli incontri, disputando ottime partite con avversari provenienti da diverse regioni d'Italia.
La squadra composta da elementi di indubbio valore, nella vasca amico di Largo Marco Galli, esaltava il pubblico con giocate spettacolora e con un impegno paragonabile a quello di atleti professionisti.
Avevamo raggiunto un altro traguardo importante, dopo quello degli juniores. Avevamo conquistato la C. Grandi festeggiamenti alla fine dei play off.
Questi sono stati coerenti con lo spirito della società, ed il pubblico ha partecipato, anche perché le nostre vittorie sono di tutti, in una città come la nostra che vive di pallanuoto da tanti anni.
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LA
PROMOZIONE
IN SERIE C
CAMPIONATO
1997/98
Il trenino
Campionato 1998/1999
La serie C ha di poco mancato la qualificazione alle finali per la promozione in serie B. Ci siamo classificati secondi nel girone, con l’ultima partita tesissima, giocata a Latina. Abbiamo pareggiato e siamo rimasti fuori ma l’immagine di quel pubblico che ci ha seguito numerosissimo, ci ha fatto capire che era giusto continuare a provarci. Abbiamo terminato quella stagione con due sconfitte ed un pareggio, in un girone veramente difficile, bisognava essere soddisfatti ma negli occhi di tutti si leggeva una voglia di riscatto che non sarebbe tardato ad arrivare. Quell’ anno il nostro allenatore era Marco Cecilia che, svestiti calotta e costume, ha dato il meglio di se, sfiorando l’impresa.
Rispetto alla squadra del precedente anno, la rosa aveva in più Roberto Barbaro, portiere in prestito dalla S.N.C. e amico disponibilissimo per la società.
Non è stato comunque un anno negativo. Anche quell’anno gli juniores sono stati protagonisti nel campionato regionale conquistando il titolo in una finale disputata a Riano, dove si è confrontata con squadre più esperte, ma sicuramente meno determinate. Era sera inoltrata e l’A. S. Centumcellae alzava il meritato trofeo tra l’esultanza dei tifosi. . Un grande gruppo.
Il torneo di Beach Waterpolo al Pirgo
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Tra le varie iniziative realizzate quell’anno, abbiamo organizzato il I° Torneo di Beach Waterpolo “Città di Civitavecchia”. Nello specchio d’acqua antistante il Pirgo, zona centralissima della nostra città, si sono sfidati tutti i pallanuotisti cittadini e non solo. Atleti della capitale, ex giocatori e appassionati del nostro sport, hanno avuto l’occasione di sfidarsi, in un torneo competitivo ma senza eccessi. Grande partecipazione di pubblico. Non meno gradito il fatto che il campo è rimasto montato per un mese e tutti i pomeriggi atleti della società si alternavano a condurre squadre improvvisate tra i bambini della spiaggia. E’ stato un impegno notevole anche dal punto di vista organizzativo, ma che è stato un altro elemento di crescita per tutto il gruppo.
Campionato 1999/2000
Un anno che non dimenticheremo mai. Il nostro settore giovanile si è confermato ad alti livelli nel campionato regionale, conquistando un secondo posto, mentre gli allievi sono entrati nelle finali classificandosi quinti. Per noi è stato un bilancio senza dubbio positivo, loro erano di altro parere, cosa del tutto lecita.
Il campionato di serie C è stato avvincente e ci ha visto dominare il girone iniziale. Molte squadre agguerrite ma con nessuna speranza di fronte ad una formazione determinata a conquistare il titolo. Superata la prima fase, lo scontro si è fatto avvincente. Abbiamo superato le semifinali con l’Ancona vincendo sia a casa che in trasferta, ora c’era lo scontro finale in doppio incontro con l’Antea. La prima partita l’abbiamo giocata al Foro Italico e siamo riusciti a contenere il “danno” perdendo di un solo gol di scarto. Per come erano andate le cose era accettabile. L’ultima partita si è disputata a Largo Marco Galli alla presenza di circa ottocento persone. Una cornice meravigliosa. Striscioni, fumogeni,cori,bandiere, tutto era pronto. L’occasione era unica ma giocare a casa la partita, in caso di sconfitta, sarebbe stato insopportabile. Non abbiamo giocato bene, ma abbiamo vinto, questo contava. Serie B in soli tre anni, con uno score di tutto rispetto: 50 partite giocate, quattro sconfitte ed un pareggio.
La presentazione della squadra Tutti in acqua per festeggiare
Campionato 2000/2001
Di nuovo matricole del campionato, ma la grinta non cambia. Un avvio difficile ma un deciso cambio di tendenza dopo la seconda giornata. Al termine del girone d’andata siamo terzi molto vicini alla seconda in classifica ma non alla Vis Nova davvero inarrestabile. Alla fine del campionato il sesto posto ci garantisce la salvezza. Un grande risultato, anche se parzialmente viziato dalla decisione di non far retrocedere nessuno. Noi però i punti li avevamo conquistati nel girone di andata dove tutti si giocavano le partite con il coltello tra i denti.
Non avevamo mai raggiunto questo traguardo negli allievi e farlo in tutte e due le categorie è stato fantastico. Le finali disputatesi al Foro Italico ci hanno visti dominare, senza perdere una partita e tutti hanno riconosciuto che eravamo i più forti.
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Campionato 2001/2002
Ripetere i risultati, non è facile. Non dimentichiamo però che il nostro obiettivo noi lo raggiungiamo all’inizio della stagione, quando i nostri ragazzi tornano ad allenarsi ancora più numerosi, portando anche i loro amici. Leggiamo questa cosa anche nello sguardo dei genitori, che sanno di condividere la stessa finalità: fare sport e divertirsi. L’elenco che abbiamo fatto, serve per farci conoscere e far capire che facciamo le cose seriamente. Pensare che chi fa le cose seriamente non si diverte è sbagliato.
